Ddl omofobia #Puglia: iniziativa folle e inqualificabile sciacallaggio
Approvare ieri e presentare oggi un DDL al solo verosimile fine di paralizzare qualunque obiezione sul merito dell’iniziativa della Giunta, è un atto di inqualificabile sciacallaggio», è la durissima presa di posizione del Consigliere Regionale di Salvini Premier-Sud In Testa, Andrea Caroppo, in merito al c.d. “DDL omofobia” approvato ieri dalla Giunta Regionale pugliese.
«E’ un’iniziativa folle, ideologica e liberticida che, dietro la bella formula del contrasto alle discriminazioni e sul presupposto di un’emergenza assolutamente inesistente (la Puglia non vive alcuna criticità da questo punto di vista), punta a realizzare quella chePapa Francesco definisce la “colonizzazione ideologica” gender, una rieducazione finalizzata a convincerci tutti, a partire dai bambini, che non esistono il sesso maschile e femminile ma infiniti “generi” tra i quali ciascuno sceglie a piacimento.
Colonizzazione ideologica cui la Giunta Emiliano intende contribuire privando le famiglie del loro diritto a educare i propri figli e mettendo il bavaglio alla stampa regionale. L’art. 3, infatti, prevede la rieducazione di insegnanti e personale scolastico (art. 3), l’art. 8 il sindacato sui contenuti della programmazione, anche pubblicitaria, televisiva e radiofonica (art. 8). Per intenderci, Emiliano e i suoi vorrebbero impedire che nelle scuole e sui media pugliesi qualcuno si azzardi a proporre il matrimonio come l’unione stabile di un uomo e di donna o si dica contrario all’adozione di bambini da parte di coppie dello stesso sesso.
Ancora una volta, registriamo che, incredibilmente, al primo posto dei pensieri di Emiliano e dei suoi assessori non ci sono i pugliesi senza lavoro e senza casa, che emigrano, che non fanno figli, senza livelli minimi di assistenza sanitaria e costretti ai viaggi della speranza, messi in ginocchio dalla crisi dell’agricoltura…ma queste bandierine ideologiche che, peraltro, non ci si fa scrupolo di sventolare in giorni di lutto».