PSR PUGLIA e GAL: PARADOSSALE L’ASSEGNAZIONE DEI FONDI A COMUNI E IMPRESE, E’ COSI’ CHE IL SUD RESTA INDIETRO
L’assegnazione che sta per essere effettuata ai GAL delle risorse previste per la Misura 19 del PSR 2014-2010 spiega meglio di qualunque dotto convegno perché il Sud continui a giacere nella sua arretratezza e non per colpe altrui, ma per responsabilità delle sue proprie classi dirigenti.
Dopo che gli Assessori all’agricoltura e allo sviluppo economico hanno girato la Puglia per ammonire i Comuni che se non si fossero accorpati e non avessero presentato progetti integrati e omogenei non avrebbero avuto accesso alle risorse per le aree rurali, l’Assessorato all’agricoltura ammette tutti! E tutti in parte più o meno uguale!
Si intendono assegnare risorse a tutti e 23 i GAL che hanno presentato domanda, indipendente dal valore dei progetti e dalla relativa graduatoria, resa in tal modo inutile, nonché dal numero di comuni e di abitanti che lo compongono. Di più: il monte risorse viene distribuito in misura pressoché eguale tra tutti e 23 i GAL, sempre indipendente dal valore dei progetti e dalla relativa graduatoria, nonché indipendentemente dal numero dei comuni partecipanti e dalla estensione geografica del relativo raggruppamento.
In parole povere GAL con decine di municipalità e progetti elaborati secondo le indicazioni inizialmente fornite dagli assessori si vedono riconosciute le stesse somme di GAL composti da pochissimi comuni. Chi ha rispettato le regole comunicate e proposto piani di sviluppo reale viene, dunque, penalizzato a favore di qualche furbetto. Una vicenda grottesca rivelativa della pessima amministrazione della Giunta Emiliano.