#RIFIUTI: PER GLI INTERESSI DI EMILIANO SI CALPESTANO PREROGATIVE CONSIGLIO E BENEFICI PER CITTADINI
Mai successo, in 46 anni di vita del Consiglio regionale, che si ledessero le prerogative dei consiglieri come è accaduto oggi in V Commissione sul disegno di legge di riforma della governance dei rifiuti. Una protervia senza precedenti da parte del presidente della Giunta regionale e di tutto il centrosinistra che sospettiamo celi ben altro tanto da violare il regolamento ed impegnare le Commissioni su temi che non rientrano nella sessione di bilancio”. Lo dichiarano i consiglieri regionali di Forza Italia Andrea Caroppo, Domenico Damascelli e Nino Marmo che oggi hanno abbandonato i lavori della V Commissione insieme a Cor, Movimento 5 Stelle e Area Popolare. “Anziché dichiarare l’emergenza rifiuti –proseguono- ormai ineludibile, per salvare dieci anni di fallimenti del centrosinistra nel settore, Emiliano costringe la sua maggioranza ad approvare in tempi record, un disegno di legge che, a detta di tutti gli auditi, andrebbe riscritto perché presenta gravi lacune e non risolve il problema. Abbiamo chiesto ripetutamente e con spirito costruttivo di poter audire altri rappresentanti istituzionali, tra cui lo stesso Emiliano e i sub commissari Oga, al fine di approfondire un testo che abbiamo ricevuto solo pochi giorni fa. Una richiesta riconosciuta come legittima anche dalla maggioranza. Tuttavia, inspiegabilmente, è stata respinta a conferma di un’urgenza impressa dal presidente Emiliano che porterà a sfornare una legge dannosa mentre la Puglia continuerà ad essere una pattumiera a cielo aperto, facendo partire i camion verso altre Regioni con i soldi dei pugliesi. Noi non ci stiamo –concludono i consiglieri di Fi- e metteremo in campo ogni iniziativa utile a far conoscere ai cittadini le vere ragioni di una fretta che nasconde ben altri interessi”.