#Sanità: San Cesario deserta è l’emblema della disarticolazione della rete sanitaria voluta da Vendola ed Emiliano. Depositata un’interrogazione.
Emiliano e la ASL continuano nell’opera di disarticolazione della rete di assistenza sanitaria sul territorio: a San Cesario (LE) sportello chiuso da un mese e poliambulatori senza medici. Ho presentato subito un’interrogazione sul punto. Avevo già garbatamente denunciato che dal 1 Gennaio per il disbrigo di tutte le pratiche sanitarie per il nucleo familiare (esenzioni ticket, cambio medico, assistenza domiciliare, assistenza all’estero, ecc…) i cittadini di San Cesario, Cavallino, Lequile, San Pietro in Lama, Lizzanello, San Donato e Monteroni sono costretti a recarsi a Lecce poiché lo sportello di San Cesario era stato inopinatamente chiuso. La ASL di Lecce aveva assicurato che il 1 febbraio il servizio sarebbe stato ripristinato ma così non è stato.
Ormai la strategia della sinistra è chiara: svuotare lentamente i territori dei presidi sanitari e amministrativi per arrivare, lentamente e senza troppo clamore, alla soppressione formale e all’accorpamento. Così è accaduto e sta accadendo dappertutto, dagli ospedali declassati ai distretti.
Ora basta, ho depositato un’interrogazione al Presidente-Assessore per conoscere che cosa effettivamente si nasconde dietro l’abbandono del distretto di San Cesario e dei poliambulatori e cosa si ha intenzione di fare”.