Welfare: Giunta Emiliano decida, o col gender o con le famiglie pugliesi
«Sostengo con forza la richiesta del Forum Famiglie Puglia di politiche a sostegno della natalità e della famiglia, ma questo presuppone che Emiliano e la sua maggioranza cessino la guerra senza quartiere contro la vita, la libertà educativa e la famiglia costituzionale che stanno combattendo in Puglia» è quanto dichiara in una nota il Consigliere Regionale della Lega-Sud In Testa, Andrea Caroppo, a margine della conferenza di presentazione dell’appello del Forum delle Famiglie di Puglia alla Giunta Emiliano.
In Puglia le famiglie fanno sempre meno figli e i giovani se ne vanno; la popolazione invecchia, si riduce e, per di più, sopporta oneri per la sicurezza sociale enormi e crescenti che sottraggono risorse a investimenti in grado di migliorare produttività e occupazione. Non solo mi associo a chi chiede che si affronti il tema, ma da sempre sostengo che debba essere in cima a ogni agenda politica.
Al tempo stesso devo dire però che, dall’adesione alla rete Ready alla presentazione del DDL c.d. antiomofobia, dal DDL che vorrebbe trasformare la Puglia in abortificio e punire i medici obiettori alle proposte di modifica dello statuto regionale, il governo Emiliano ha dimostrato di essere apertamente nemico della vita, della libertà educativa e della famiglia costituzionale, che sul piano regionale non hanno mai subito attacchi così aggressivi e così ripetuti come in questi anni.
Non può tenere un piede in due scarpe né fare un passo avanti ogni tre indietro: la Giunta Emiliano deve decidere, o continua a stare con le minoranze LGBT e l’indottrinamento gender o con le famiglie e i genitori pugliesi.